Ieri ho visto per strada una moto che avevo dimenticato e mi e' venuto uno spunto per un post.

Parliamo delle "moto dimenticate", ossia quelle moto che sono ancora oggi valide, che non hanno o hanno avuto successo commerciale e quindi si comprano con un tozzo di pane.
Di conseguenza sono valide come prime moto o come alternativa allo scooter per chi vuole un muletto oppure una moto da viaggio da affiancare alla moto da sparo senza svenarsi oppure per togliersi semplicemente uno sfizio.

Regola (prima che il post svacchi in fretta): sono ammesse moto "recenti", diciamo dalla fine anni '90 in poi, quindi niente moto storiche o pluriventennali.

Comincio io con queste.

Honda FMX 650, quella che ho visto in giro ieri.


Praticamente un Dominator/Vigor/SLR vestito da supermotard con sospensioni nettamente migliori e freni che possono chiamarsi tali.

Non ha avuto successo perché, direi ovviamente, chi vuole un supermotard ne vuole anche le prestazioni estreme e questa non le aveva (motore vecchiotto raffreddato ad aria ma comunque un mulo).

Peccato perche' Dominator/Vigor/SLR hanno sospensioni tutt'altro che rigorose e freni sufficientemente aleatori per un uso "allegro", ciononostante sono delle motine semplici, amichevoli e molto divertenti da guidare. Questa a maggior ragione dovrebbe riuscire a strappare più' di un sorriso anche al guidatore non smaliziato.

Derbi Mulachen 659
Soprattutto in versione Cafe

Ed ancora meglio in versione Cafe Angel Nieto


Esempio tipico di svaccamento del marketing Piaggio.
Dopo che anche i sassi (o qualcuno appena atterrato da Proxima Centauri) avevano finalmente capito che le Scrambler, diciamocelo, non se le caga nessuno (a parte qualche produzione artigianale che tale rimane), cosa fa la Derbi? Tira fuori una Scrambler.
Ora, l'avessero venduta con cerchi da 17" (questa ha gomme da 18") e riposizionata da subito come hanno provato a fare con la Cafe e la Cafe Angel Nieto (vedi foto sopra), probabilmente ne avrebbero anche venduta qualcuna.
E si che la sostanza c'e' in quanto a telaio/freni/sospensioni ed il motore e' un onesto Minarelli/Yamaha.
E non e' nemmeno poi così brutta, ho visto di molto peggio.

Cagiva Navigator 1000

Chi ce l'ha o chi l'ha provata mi ha detto esattamente la stessa cosa: e' un TGV su due ruote.
Disegnata da Miguel Galluzzi ed antesignana (con la Gran Canyon) delle odierne maxienduro tipo KTM SMT, Triumph Tiger, Ducati Multistrada, ecc.. Insomma quelle più aggressive su strada, monta quel portento del bicilindrico 1000 Suzuki che spingeva anche la TL, riveduto e corretto per erogare "solo" 98 Cv.
Perche' non ha avuto successo? Ipotizzo: perché era troppo avanti per l'epoca e perché scontava la fama del suo costruttore che in quegli anni fece il cosiddetto canto del cigno.

Cagiva Raptor 650 e V-Raptor 1000
Questa la Raptor

E questa la V-Raptor

Bobpezzadoo che l'ha avuta mi ha detto che di serie non stava in strada e bisognava mettere mano agli ammortizzatori (mi pare), per il resto di motore/telaio/freni niente da dire ed era anche lei disegnata da Galluzzi.
Valgono le stesse considerazioni della Navigator.

Ed ora ditemi le vostre :thumbup:

P.S.
Mi riservo di aggiungerne altre in seguito

 

La prima che mi viene in mente è la snobbata G 650 Xcountry della Bmw. Opinione diffusa afferma che tale moto abbia qualità costruttiva al di sotto degli standard bavaresi. Altri parlano di errori progettuali, ad es. batteria montata sopra il motore a contatto diretto con la fonte di calore . Tuttavia chi alla fine ne ha acquistata una non lamenta inaffidabilità Si tratta di una moto monocilindrica non tanto confortevole, ma è leggera, capace di superare anche percorsi in off leggeri, ottima per il neofita, per chi gironzola tranquillo nelle campagne, per le donne sbarazzine. La si trova anche con abs a circa 4000 del 2008 ;-)

 

Sono le moto giuste per quelli come me (non me ne frega dell'ultima moda, dei controlli e delle mappature, del marchio dei componenti, non devo esibirla, non ci vado al bar...), infatti ne ho comprata una...
Ne sono soddisfatto, dopo 7 anni non ho ancora scoperto tutto quello che mi può dare e a volte riesco pure a togliermi qualche soddisfazione anche verso moto ben più recenti e prestazionali. La porterò anche in pista, non appena trovo tempo e soldi per farmi fare la tuta su misura. Non ultimo, sono fuori dalla massa, visto che ne hanno vendute poche e ne sono rimaste ancor meno. Soldi assolutamente ben spesi.
Viva le moto che non hanno venduto un razzo! :metal:

 

ma devono essere valide o basta che siano degli aborti al botteghino? perché l'FMX i pochi pezzi che hanno venduto erano arredamento da officina, i primi due anni: non funzionava NIENTE.

la Revere fu un notevole successo, invece. e andava molto bene.

 

Aggiungo: la faccia di chi ti chiede che moto è quando glielo dici, non ha prezzo. :XD:

 

Non vorrei urtare la suscettibilità di qualcuno, mi pare che non ne abbiano vendute tante:


Suzuki Katana.

 

Aprilia mane e honda dauville

 

yamaha TRX850, alternativa ben piu valida meccanicamente del monster all'epoca, consumi e posizione di guida ottimi per strada, motore da ben piu di 100mila km, faccie quadrate ovunque e con un pizzico di Laverda nel design..il TDM ha spopolato, questa non se ne sono mai viste troppe...perche'?

Interessante, le quotazioni per questa moto sono molto alte, adesso.

 

comunque calus la moto su cui è stata fotocopiata la TRX è la Supersport 750/900, NON la monster.
furono portate le manovelle a 270 da 180 che erano per fare addirittura lo stesso rumore.
l'ha posseduta una percentuale abnormemente grande di miei motoamici/conoscenti.

 

si, scusa, intendevo le supersport, non ho riletto il messaggio per correggerlo

andava bene come moto?

 

E la Yamaha XZ 550 a raffreddamento a liquido dell'82 ve la ricordate? in giro se ne son viste pochissimo

 

HONDA PACIFIC COAST 800, poco capita!

 

A me piaceva anche la Suzuki Freewind, ma dalle mie parti ne ho vista solo una.