Io l'ho già detto "state bboni se potete".
Se però uno scrive "che schifo" e un altro risponde che qualche cosa della controparte è "insulsa", fra poco tiriamo fuori le clave e randelliamo a vicenda.
Mi sembra che stiate dando spazio un po' troppo alle vostre convinzioni precostituite.
La mia idea invece, visto che ho sentito accuse reciproche riportatemi privatamente da un po' tutte le parti (e mica esistono solo il CM e il Tinga, litigano anche gli altri!) è stata quella di creare una tribuna.
No Multistrangola, lo scritto resta scritto. E non l'ho scritto io.
Se facessimo un tavolo, dopo un po' ci sarebbero le urla, tutti parlerebbero insieme, io non capirei un tubo e poi, qualunque cosa scrivessi, sarei accusato di parzialità da qualcuno.
Meglio che scrivano i diretti interessati...

P.S. Ma chi me l'ha fatto fare di aprire questa discussione? Ieri l'ACI ha fatto una noiosissima (senza offesa) conferenza sulla sicurezza stradale, non potevo scrivere di quella???

 

"Certo che sono disposto a sentire la vostra campana , ma converrai con me che sarà difficile essere obbiettivi nei confronti di una associazione che ne boicotta un altra che ha comunque obiettivi simili. "

Perfetto Multi, io qui volevo arrivare.
Chi ti ha detto che l'abbiamo boicottata?
Il nostro comunicato stampa:
http://www.cmfem.it/comunicati/tinga.pdf

Esprime il nostro punto di vista.
(ampiamente espresso agli organizzatori dal luglio 2008)


Quindi se il mio punto di vista e' diverso dal tuo devo stare zitto?
Se io dicessi che : "secondo me la multistrada e' brutta"
sarebbe boicottaggio o un punto di vista (discutibile) ?

Vorrei anche farti notare che se pur in disaccordo ci siamo comunque offerti di aiutarli (cosa che hanno rifiutato a piu' mandate).


Sul fatto che le associazioni sono responsabili dell'ignoranza del motociclisti non ci troveremo mai d'accordo.
Preoccuparsi e battersi per i propri diritti e' (come minimo) un DIRITTO e i diritti li devi esercitare tu.
Non e' che puoi dare la colpa a me perche' non ti e' mai venuto in mente di farlo.
Non puoi nemmeno accusarci di non essere visibili perche' sui giornali ci finiamo abbastanza spesso, su internet ci siamo, ci trovi su facebook e siamo a tutte le fiere di settore (da milano a padova passando per verona).
Lungi da me criticarti, ma probabilmente non hai mai avuto bisogno di noi.
(fortunato).

Vorrei farti un esempio senza volonta' di polemica:
Hai parlato dei 10.000 spagnoli e dei risultati della FEMA.
Pero' ti e' sfuggito che l'ultima manifestazione e' stata DOPO l'inizio dei lavori del CEN. Ti e' anche sfuggito che Riccardo Forte (nostro presidente) e' stato per ben 2 anni presidente della FEMA.
Queste cose sono scritte in tutta europa e anche sul nostro sito, perche' non le hai cercate?

(GIURO che non cerco la lite. Mastic ha garantito per te. )

 

Credo di averci provato, forse sbagliando modi perchè tendo alla provocazione costruttiva (ma sempre civile), e via forum la provocazione non funziona.

Ho cercato qui e altrove di dire che dobbiamo fare strade comuni (non unificarci) ma fare un po di strada insieme e imparare dai pregi dell'altro invece di sottolineare sempre i difetti veri o presunti.

Il risultato è che sul Tinga dopo aver aperto un topic piu o meno con questo stesso titolo (che parlava anche della manifestazione, ovvio) questo è stato prima rimosso (non chiuso, rimosso) poi sono stato invitato in pm se volevo parlare di questi argomenti a farlo in altri forum, poi sono stati rimossi miei post, poi non sono riuscito piu ad accedere (non so se sono stato bannato, nessuno me lo ha detto).

Sono basito, ma non vorrei passare per quello che fa la vittima e non ho cambiato idea. Scrivo questo perchè sono ancora piu convinto che dobbiamo dialogare! e lo dico anche anche al tinga e ad amv visto che ho aderito alla loro (nostra?) manifestazione

Io direi di insistere, senza rancore

 

e per par condicio approfitto della presenza di bbk e dico una cosa anche al CM

Io ho sostenuto anche nel tinga che avevate diritto di dissociarvi, che è ben diverso da boicottare, però nel comunicato siete entrati nel merito di cio che pensate di tinga e amv e questo secondo me è stato un errore.
Ho imparato a mie spese che la comunizacione è importante. Se vi limitavate a poche righe per dissociarvi da finalità e tempi era meglio, dava meno adito alla polemica

 

Saluto tutti

Cercherò di non scadere nella polemica nonostante la tendenza cronica nel trascinare da parte di bbk.
Con riferimento a quanto quotato, ma mi era sembrato di averlo già spiegato sul forum di pertinenza dove è stato estrapolato, non posso che confermare.
Per capire il senso di quelle affermazioni bisogna però tornare indietro di circa un anno.
All'interno del forum Sicurezza&Prevenzione, molto attivo all'interno del sito tingavert, un gruppo di motociclisti discute attorno alle tagliole legalizzate (guardrail), il confronto si anima e dopo qualche giorno di batti e ribatti prende corpo l'idea di fare qualcosa concretamente.
La gente partecipa attivamente all'idea e in breve si raccolgono numeri "interessanti".
Era normale che si rimanesse all'interno di quel bacino di lavoro.
Era normale salvaguardare un'idea dove era nata per contare su quell'entusiasmo.
Ma a voi questo non andava giù.

Ho sviluppato la mia sensibilità verso le tematiche sulla sicurezza stradale ( molto ancora devo crescere nonostante i miei 40 e passa anni ) grazie a quel forum.
Per questo sono convinto che debbano essere le Associazioni ad andare incontro al motociclista e non viceversa.
Il motociclista va aiutato e indirizzato verso una presa di coscienza di cosa vuol dire sicurezza stradale e non aspettare che questo se la formi per grazia ricevuta altrimenti non si capisce quale debba essere il ruolo.


Personalmente sono per le cose concrete.
Non credo che gli amici spagnoli siano diversi da noi.
Le Associazioni spagnole rispetto a quelle italiane si.
Per questo loro ci sono arrivati prima e noi aspetteremo ancora.

Comunque adesso si parla anche di CM .... dite pure grazie al tinga.

 

Una domanda,ma l'AMI nella questione guard rail non la leggo,eppure se non sbaglio è stata la prima e si è spesa molto nel passato recente,e con concretezza.

franco

 

Scusa, ma al limite e' a voi che sembra non andare giu' visto che ci accusate di non avervi supportato.
Quando ci avete chiesto di levarci ce ne siamo andati, ora pero' SEMBRA colpa nostra se c'erano solo 200 moto.

Quindi tu ritieni che sia colpa vostra (AMV) se non c'erano 1000 persone in piazza?
No dai, non ci credi nemmeno tu e se pensi che sia colpa del CM sei ancora piu' fuori strada.

Non ti pare di esagerare un tantino?

 

Non e' stata la prima, ma sicuramente e' una protagonista di primo piano.
Si, l'AMI si e' espressa sulla questione, trovi una lettera di Marco Guidarini sulla loro Home Page. In buona sostanza concordano con il CM.

Se ci fai caso quel comunicato e' firmato, questo significa che e' il punto di vista di un singolo (presidente del CM).
Certo, siamo abbastanza allineati sulla posizione espressa, ma non necessariamente sulla forma.

 

Gianni, il presidente parla per tutti. Se no che presidente è???

 

Manco per niente.
Siamo una strattura altamente democratica, tutto il consiglio, regolarmente eletto dai soci. e' chiamato ad approvare i comunicati.
In questo caso abbiamo usato una strana forma: firma Riccardo e approviamo tutti.

(Mi rendo conto che a meta' di voi non freghi niente di questo post, ma
visto che si parla di "associazioni" non trovate sia interessante sapere come
funziona una di esse? )

 

Uno, due e tutti gli altri, vi spiace scannarvi in privato e dirci, invece, in pubblico cosa intendete fare di CONCRETO assieme?!

Perche' delle polemiche il motociclista medio italiano credo ne abbia i coglioni abbastanza pieni (scusate il francesismo), sarebbe invece interessante vedere quali sono i punti in comune e come si possono portare avanti.

Grazie, grazie.

P.S.
Ciao Gianni, e' una vita che non ti sentivo.

 

In Home Page di AMI non c'è o non l'ho trovata,dammi il link se puoi e vuoi

 

Quotone per Brazov e, soprattutto, Stinger!
Basta con le chiacchiere e cerchiamo di essere costruttivi. Se no la gente si stufa e abbandona questa discussione.

 

Mi permetti una piccola provocazione amichevole?
(giuro che sto sorridendo mentre scrivo)

E' piu' facile non fare la tessera quando ci sono altri pirla che la fanno anche per te.

In aggiunta, piu' serio, non e' la tessera a servire, serve un gesto di sostegno. La tessera dice "Sono con voi", comprare una maglietta dice "i prossimi 300 volantini ve li pago io", mettere l'adesivo sulla moto significa "Io sono con voi e ne sono orgoglioso".

Un esempio carinissimo:

All'MXP (Malpensa Motori) dell'anno scorso ho fatto il giovedi' da solo allo stand.
Ad un certo punto un ragazzo di uno stand vicino viene da me e mi dice.
"Devo assolutamente offrirti da bere perche' mi sento in dovere di ringraziarti per il culo che ti stai facendo per noi"
(finale comico: Io gli ho chiesto se invece poteva stare li' un attimo che dovevo correre in bagno. Anche questo e' associativismo )

Alla prossima occasione portati dietro un salame sara' molto piu' gradito della tessera.

 

a questo comunicato manca la lista dei motoclub associazioni e forum che si sono schierati al vostro fianco.....dovrei dedurre di loro spontanea volontà? :?

Io nemmeno cerco la lite e sono assolutamente aperto a tutto e tutti ma torno a ripetere l'impressione che mi da il C.M. è quella di tanta politica e poco motociclismo.

A mio avviso i motociclisti vanno sensibilizzati sul loro territorio e non sulla terza pag di repubblica dove pochi centauri leggeranno ma che sicuramente non sfuggirà a qualche addetto stampa di qualche papavero.

Mi piacerebbe vdere queste associazioni (TUTTE!!!!) sulle piste di tutta Italia a sensibilizzare chi di dovere, mi piacerebbe vederle sulla futa o sul passo dello spino o a colli di montebove piuttosto che sulla costiera amalfitana a far capire di cosa si sta parlando e per cosa ci si sta battendo.

Mi piacerebbe vedere una associazione (e anche una federazione) che fa il sedere a strisce al comune o alla provincia o alla società di competenza della strada di turno che è stata teatro dell'ennesima morte evitabile.

Mi piacerebbe sapere che alle mie spalle c'è un vero punto di riferimento come ce l'hanno i nostri colleghi francesi iberici o inglesi.

Una cosa è certa noi motociclisti Italiani tutto questo non ce l'abbiamo in parte per la nostra mentalità ma sicuramente in parte per l'inefficienza di tutte le associazioni che fino ad oggi hanno operato sul suolo nazionale.

PS: Vorrei fosse chiaro e ribadisco una cosa io sono tra gli organizzatori del 26 aprile ma non faccio al momento parte di alcuna associazione e quanto da me dichiarato o scritto e frutto della mia esperienza trentennale in capo motociclistico e non solo....e non parlo a nome di niente e nessuno a parte me stesso.

Una ultima cosa il C.M. sarà pure altamente democratico ma se quello che dice il presidente non rispecchia l'effettivo pensiero dell'associazione e dei suoi associati e viceversa io non la chiamo democrazia, ma un gran casino :?