Arriverà nei primi mesi del 2015 la nuova Ducati GP15 esternamente simile alla GP14 ma nata attorno a un nuovo motore, primo progetto in cui Dell'Igna ha potuto fare decisioni fin dall'inizio, riporto un trafiletto dalla home di DueRuote:

"La GP15 sarà pronta non prima di febbraio, penso che potremo correrci solo a Sepang. Nel frattempo ad Aragon debutterà una moto che chiamiamo GP14.2, nella quale sono stati ridisegnati alcuni elementi del motore per poter modificare di conseguenza il telaio e ottenere una moto più stretta e snella, che ci permetterà di sperimentare alcuni assetti più "estremi" che finora ci erano preclusi e cercare di ridurre ulteriormente il sottosterzo che è stato il nostro limite cronico nelle ultime stagioni.

La GP15 sarà figlia di un progetto completamente nuovo, il primo in cui Gigi Dall'Igna ha potuto fare decisioni sin dall'inizio, mentre quando è arrivato da noi, a novembre 2013, la GP14 era pronta al 90% e ha potuto apportare solo piccole migliorie, che però hanno riguardato tutti i reparti: abbiamo nuove carene che portano più carico all'anteriore, alcune modifiche al motore e soprattutto un grosso step in termini di elettronica. E tutto quello che si poteva fare con i limiti dell'architettura del motore attuale lo abbiamo fatto sulla 14.2."



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Forza, dateci sotto!

 

Ma non c'era qualcuno in passato che diceva, da fonti bene informate, che con l'entrata di Audi in un paio d'anni Ducati avrebbe mollato baracca e burattini?

 

Sui burattini forse forse ci aveva visto bene.....

:uaua :uaua

 

Ma sei terribile !

Degno dei miei giorni più cinici e politicamente scorretti

i burattinii....ahahahahaha :uaua

 

Quindi quando Ciabatti dice più stretta si riferisce agli attacchi sul cilindro o sul basamento che permettono al trave di stare aderente alle testate,i portantini possono tenere le braccia più strette insomma

Continuo a non capire come fanno ad avvicinare l'albero motore alla ruota e far scansare l'attacco mono agli scarichi.

Ciabatti da la carica

Abbiamo già mostrato che siamo in grado di vincere, il nostro unico obiettivo ora è tornare a farlo

 

Abbiamo chi? Lui mica c'era quando vincevano in MotoGP... questa non è la superbàic.

 

con tutta la stima e l'umiltà possibile...mi viene da chiedere al Dovi ma una ducati da strada (con l'eccezione forse dell'attuale panigale) l'hai mai portata?
non che centrino nulla le moto da strada con quelle da gp ma spesso il dna (ossia l'insieme di consocenze ed esperienze fatte negli anni) di una casa si riflette sia sul prodotto di serie che su quello da corsa, praticamente si potrebbe dire la stessa cosa della differenza di guida tra un cbr/r1 ed una 1198.
Non a caso sulla desmosedici hanno vinto solo piloti di un determinato tipo ossia meno tecnici e più di cuore.

 

Perchè quando mai dovizioso avrebbe portato al "limite" honda e yamaha?

Soprattutto a giudicare da come guida marquez mi pare che l'RCV la violenti proprio altro che pennellare le curve...

 

totalmente falso nel caso in questione: la Desmosedici è d sempre l'antitesi della lama Ducati tutta avantreno e motore sotto, tipica delle supersportive della casa.
Anche la Honda è abbastanza in antitesi con la CBR, essendo peraltro una moto ri-costruita guardando al miracolo di Borgo Panigale, solo migliorata in tutto il migliorabile.

E' la M1 che per molti anni, oggi meno, ha somigliato tanto alla R1.

quello che dice Dovizioso è oltre che vero, indice di umiltà professionale e grande intelligenza. non è improbabile che esca molto cresciuto come pilota anche per eventuali cambi di casacca futuri.

ovviamente solo una persona completamente sprovvista di senno può non capire cosa intenda con il "portare al limite", che non è il crono che farebbe registrare il signore Iddio, ma che riguarda il limite di stabilità e che ricordiamo fin da Capirossi, pilota cresciuto pulito che poi capovolse il suo stile per venire incontro alla moto.

 

Speriamo che sia la volta buona per una moto competitiva e vincente. Da non sottovalutare cosa farà Honda, Yamaha.

 

Ahahaahah che fortunati siete ad aver provato le motogp