17" 19" 21" differenze - [dueruotenovembre11]

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  1. moric

    moric

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    Ciao a tutti,
    volevo chiedere a proposito delle moto che montano queste diverse misure di cerchio anteriore.


    Nel dettaglio se siete proprio pazienti mi piacerebbe conoscere qualsiasi informazione a riguardo.

    Ho cercato in maniera abbastanza ampia in rete ma non ho mai trovato chi ne parlasse in maniera chiara. :rolleyes:

    Grazie anticipatamente.
    Salut.

    (home dueruote.it 3-09)
     
    Ultima modifica: 20 Settembre 2012
  2. viperello0109

    viperello0109

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    ci sono due pollici di differenza tra uno e l'altro.
    ben 4 tra il primo e l'ultimo.
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  3. fcalissi

    fcalissi

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    Senza essere un esperto di fuoristrada credo valga la regola delle barche : più uno scafo è lungo più va forte e sicuro,questo perchè riesce a "coprire" contemporaneamente più creste di onda,ovvero per le moto ma anche per le auto,più imperfezioni del manto stradale,buche sassi e quant'altro,aumentando quindi il diametro esso si avvicina idealmente ad una retta.

    Direi quindi che 17" sia adatto alla strada in buone condizioni,19" per il fuoristrada leggero e 21" il fuoristrada tutto
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  4. Yoghi52

    Yoghi52

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    Arriverà senz'altro chi ti saprà dare risposte più approfondite. Per ora comincio a dirti che in fuoristrada è meglio una ruota più grande perchè sale più facilmente sugli ostacoli per contro una ruota più grande ha un maggior effetto giroscopico quindi (su strada) va a discapito della maneggevolezza e della rapidità di immissione in curva.
    Da qui puoi già immaginare come questo possa influenzare le scelte dei progettisti.
    Ad esempio la moto più "ciarlata" del globo: il GS. Chi la compra vuol far vedere di essere un gran cavalcatore di deserti, e quindi dovrebbe avere la ruota da 21, in realtà non mette una ruota fuori dall'asfalto ma va a fare lo smanettone sui passi e quindi ha bisogno della ruota da 17. Pertanto ti danno la possibilità di averlo sia con l'una o con l'altra. Naturalmente variando il diametro della ruota bisognerà adattare di conseguenza le forcelle per evitare che questo si ripecuota sull'altezza della moto.
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  5. viperello0109

    viperello0109

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    cerchio piccolo:

    [​IMG]

    cerchio grande:

    [​IMG]
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  6. Dogwalker

    Dogwalker

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    La domanda mi pare un po' vaga... ;-)
    La differenza, ovviamente, si riferisce al diametro del cerchio espresso in pollici.
    Giusto per un'infarinatura:

    17" è oggi la misura standard per moto sportive/stradali (dopo che, negli anni '80 primi anni '90, avevano avuto foruna i cerchi da 16", i quali, a loro volta, venivano dopo quelli da 18").

    21" è la misura standard per l'anteriore delle moto da cross, o enduro molto votato all'off. In queste moto il cerchio grande serve per risentire meno delle imperfezioni del fondo stradale, sia per una semplice questione di dimensioni (per "insaccare" una ruota più grande, occorre una buca più grande), sia perchè, in una gomma di circonferenza superiore, la stessa imperfezione provoca una variazione minore della misura di avancorsa, e quindi la moto rimane più stabile su fondi sconnessi.
    Di converso, nell'uso su strada, un cerchio più grande, da un lato ha un effetto giroscopico superiore, rendendo la moto meno agile, e dall'altro, specie se è a raggi, risulta molto elastico, rendendo la moto meno precisa nell'uso sportivo.

    19" è una misura "ibrida", usata su alcune moto "vintage" (fatte oggi per somigliare a moto del passato, quando i cerchi erano, appunto, più grandi), ma soprattutto sulle "enduro stradali", per avere un po' più di facilità nell'uso in fuoristrada senza degradare troppo le prestazioni stradali.
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  7. zeljko

    zeljko

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    mah si possono dire diverse robe ma le sostanziali sono che i cerchi con diametro maggiore hanno una superiore inerzia giroscopica, mi pare si chiami. in pratica quando ruotano, e in proporzione a quanto velocemente ruotano, cerchi più grandi tendono ad "affezionarsi" di più al restare dove stanno. resistono di più alle manovre di cambio di direzione.
    a questo si aggiunge che, a parità di tutto (angolo di cannotto e offset) un cerchio più grande fa aumentare sia l'avancorsa che l'interasse, contribuendo anche per questa via alla maggior inerzia rispetto al cambio di direzione, e a un parallelo incremento della stabilità del veicolo. al contempo cagiona un lieve innalzamento del baricentro e un aumento del carico del posteriore nella ripartizione statica, ovvero crea le premesse di un trasferimento di carico più intenso in frenata. al che si aggiunge che normalmente il cerchio più grande monta su moto con sospensioni dalla corsa più lunga, altro fattore di incremento del trasferimento di carico con, però, ritardo nella sua trasmissione al suolo (ritardo nell'efficacia di frenata, quindi).

    la quarta cosa sostanziale è che un cerchio più grande, specie se supportato da una struttura a raggi, fa risentire meno, nella guida, delle asperità incontrate lungo via.
    a questo aggiungi che normalmente lo sviluppo di impronta a terra di un cerchio maggiore è leggermente maggiore, per il lungo.

    immagina di appoggiare a terra una palla di un metro di diametro, e una di mezzo. a pari curvatura, appunto la curvatura sferica, la parte che andrà a contatto col suolo, diciamo con una superficie piana, aumenta. (è grazie a questo che la terra, che è una palla grossa, sembra piatta).

    bene, la ruota non è una sfera, ma lo stesso, per il verso della sua dimensione circolare, incrementa l'impronta a terra per il lungo rispetto a che se avesse un cerchio di diametro minore. di questo non tengono conto gli sciocchini che vedendo un gommino stretto pensano che non può piegare perché non ha appoggio. non è totalmente falso che un 120/70- 17 abbia più impronta complessiva, ma la differenza è molto meno di quella che un'occhiata superficiale ravviserebbe, confrontandola con un 90/90-21.

    l'appoggio per il lungo conferisce notevoli vantaggi sia nell'incontro con sconnessioni e asperità, come ti è stato già detto, in cui la gomma a parità di "ostacolo" ritrova prima il contatto e in generale lo mantiene più a lungo (a parità del resto) rispetto a una più tozza ma più corta d'impronta, sia in rapporto a possibile fasce di minor aderenza di spessore limitato (per traverso).

    altro aspetto importante è che nel caso di perdita di aderenza da bloccaggio della ruota anteriore, un cerchio di maggiori dimensioni conferisce speranze MOLTO maggiori di mantenere il controllo del mezzo e restare in piedi, per poi recuperare aderenza.

    in definitiva il cerchio minore conferisce agilità e maneggevolezza assolute a prezzo di una minor "comunicativa" e minor preavviso: è in tutto e per tutto più rapido, serve per andare più forte nella prestazione velocistica di punta (non a caso il passaggio dal 18 al 16 e 16,5 nelle corse fu una rivoluzione; e non a caso, meno le gomme tengono, più servono cerchi di largo diametro ANCHE PER SOSTENERE LE PIEGHE) e tende ad agevolare la prontezza di frenata (sulla profondità, dipende anche da altro).

    il cerchio maggiore rende la moto meno rapida nei cambi di direzione ma più confortevole e sicura nel caso di sconnessioni e altre problematiche di aderenza, più lenta e quindi leggibile in ciò che comunica al conducente, e più stabile rispetto al mantenimento della sua direzione (ovvio).
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  8. Grattaballe

    Grattaballe

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    Poi bisognerebbe innestare il fatto che certe misure avranno solo certi disegni, quindi una 21" non sarà mai piena con qualche intaglio, come la 17" ma sarà proprio il contrario: intagliata forte con qualche tassello. Quindi l'aumento di superficie d'appoggio è per certi versi fittizio. Innestiamo anche il fatto che una ruota da 21" è più grande ma a pari velocità gira meno forte della corrispondente 17" e di solito è più stretta, quindi pesa meno. Innestiamo anche il fatto che l'effetto giroscopico aumenta col peso, con la distanza del peso dal centro di rotazione e con la velocità di rotazione. Ora, sarà difficile trovare una ruota da 21" che corra a 250km/h e anche a 200, personalmente mi si stringerebbero le chiappe per altri motivi, non solo per l'effetto giroscopico. :lookaround
     
    Ultima modifica: 28 Agosto 2012
  9. katmai

    katmai

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    Discussione molto interessante.
    Stavo per postare una roba del genere qualche tempo fa.

    Sempre parlando di asfalto, non si dovrebbe (chiedo) considerare la differenza di velocità (bassa o alta) in relazione all'effetto giroscopico?
    Insomma se provi una maxi on/off col cerchio da 19 la prima cosa che ti colpisce è quanto sia agile alle basse andature, nel misto stretto.
    Non so ma quando mi capita di guidare moto del genere, mi trovo divinamente.
    E' realmente così, oppure è un'impressione dovuta più che altro alle peculiarità in sè della categoria, ossia ciclistica alta e peso spostato indietro con conseguente avantreno leggero?


     
    Ultima modifica: 29 Agosto 2012
  10. fcalissi

    fcalissi

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    Anche

    E probabile che con un diametro maggiore di cerchio anche l'inclinazione del cannotto sia più easy per riportare l'interasse a valori ragionevoli,ecco l'agilità che si paga poi in stabilità sul veloce
     
    Ultima modifica: 29 Agosto 2012
  11. dariogs61

    dariogs61

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    Più è grande il cerchio, minore è l'angolo di incidenza su di esso di un gradino, in altre parole salire su un marciapiedi con un cerchio da 21" è di gran lunga meno problematico che farlo con un cerchio da 17" o meno, infatti l'energia scaricata su gomma sospensioni e cerchio è esponenzialmente maggiore sul cerchio da 17".
    Detto questo invece la massa e l'effetto giroscopico di un cerchio da 21" sono esponenzialmente superiori a quello da 17", tradotto vuol dire una molto maggiore rigidità nei cambi di direzione nei cerchi da 21".
    Sulla Elefant percorrendo la Serravalle era di una stabilità unica ma se dovevi cambiare traiettoria erano dolori, sembrava sui binari.
     
    Ultima modifica: 29 Agosto 2012
  12. lukethebike

    lukethebike

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    Oltre agli ottimi interventi, ed in particolare di zeljko, aggiungerei quanto segue:

    Rigidezza
    nella guida in fuoristrada è auspicabile una certa tendenza elastica del cerchio a fronte delle sollecitazioni.
    Quindi a parità di materiali, configurazione del cerchio, sezione e rapporto d'aspetto dello pneumatico, un 21" è più elastico radialmente, a flessione ed a torsione.
    Su strada, superate certe velocità e certe inerzie (leggasi peso della moto) tale elasticità eccessiva si tradurrebbe in instabilità, ovvero reazioni elastiche a fronte di sollecitazioni che potrebbero innescare ondeggiamenti o peggio sbacchettamenti dello sterzo.

    Comfort
    Gia detto da qualcuno. A parità di ostacolo, un cerchio più grande lo scavalca con più facilità.
    Nelle buche inoltre, ci finisce prima un cerchio piccolo.


    Geometria
    Nel caso di forcelle dalla lunga escursione, un cerchio di piccolo diametro, all'avvicinarsi del fondocorsa, tende a chiudere per la scarsa avancorsa tipica.
    Come nota esplicativa si consideri come sulla Vespa e sul Bali, che montano ruote da 10", sono previsti sistemi antiaffondamento che evitano la riduzione dell'avancorsa.

    Detto ciò, sulle moto ci si è stabilizzati su misure che a seconda del tipo di moto offrono il miglior compromesso.

    Per l'anteriore, il più delicato abbiamo qualcosa del genere:

    Cerchio 17"
    Moto stradali dalle sportive alle naked e sporttourer.

    Cerchio 19"
    "Finte Enduro", ovvero turistiche leggere con leggere ambizioni fuoristradistiche.

    Cerchio 21"
    Moto fuoristrada ed enduro/one.

    Cerchio 18"
    GoldWing!

    Salutiamo
     

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    Ultima modifica: 29 Agosto 2012
  13. Grattaballe

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    Indubbiamente le quote hanno la loro importanza, un buon confronto (e una possibile risposta alla tua domanda...) potrebbe essere la prova di modelli molto simili come ciclistica ma con gommatura diversa, tipo Tiger 800/XC, XT660x/r, Kappa 690exc/smc, oppure le due nuove Husky 650 che usciranno tra poco. Chiaramente di certe endurone (GS, Kappa Adv...) non esiste la versione quasi uguale solo con gomme più stradali, quindi la variazione di molti altri parametri della ciclistica non permette di assegnare alla sola ruota e al suo diametro la giusta rilevanza sulla guida.
    Non sono molto convinto che una ruota da 21" abbia poi così tanto effetto giroscopico rispetto a una 17"...
     
    Ultima modifica: 30 Agosto 2012
  14. drew0303

    drew0303

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    Per la mountain-bike, stesso destino: Quelle di ultima generazione montano cerchi da 29" in luogo dei classici 26", proprio per migliorare la prestazione su fondi sconnessi.
     
    Ultima modifica: 30 Agosto 2012
  15. alberth56

    alberth56

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    Più è grande il diametro della ruota e meno sobbalza il mezzo nell'affrontare una disconnessione dell'asfalto o del terreno in fuoristrada, in pratica oltre passare sopra la buca o al piccolo ostacolo, riprende subito aderenza a differenza del piccolo diametro che continua a sobbalzare.
    Ciao.
     
    Ultima modifica: 30 Agosto 2012